



mercoledì 14 maggio 2014


Protocollo antiviolenza: fare il punto per stare in RETE
Tavola rotonda interistituzionale con il patrocinio del Comune di Udine, Assessorato Pari Opportunità e Commissione Pari Opportunità
10 novembre ore 17, Sala Ajace, Udine
click per vedere il programma
Come funziona la rete di supporto a donne che subiscono violenza nel nostro territorio, a chi rivolgersi in caso di necessità, sia emergenziale sia a lungo termine, cosa si può chiedere ai vari soggetti che intervengono nelle fasi di criticità, ma anche come cercare di prevenire le situazioni drammatiche a cui non dobbiamo abituarci attraverso le notizie di cronaca: questi i temi che verranno messi a fuoco nell’incontro in oggetto, lunedì 10 novembre alle ore 17 in Sala Ajace a Udine.
Infatti, l’Associazione le Donne resistenti APS di Udine ha organizzato una tavola rotonda dal titolo Protocollo antiviolenza: fare il punto per stare in rete con il patrocinio del Comune di Udine, Assessorato delle Politiche giovanili e delle Pari Opportunità, e della Commissione Pari Opportunità.
Sarà l’occasione per fare il punto sulle azioni di contrasto alla violenza contro le donne che vengono messe in atto sul nostro territorio sia dai vari soggetti istituzionali sia da associazioni e soggetti del terzo settore.
L’iniziativa è stata organizzata in memoria di Paola Schiratti, a dieci anni dalla sua scomparsa, fondatrice dell’Associazione le Donne resistenti, che, in qualità di consigliera provinciale, ebbe il merito di promuovere il PRIMO protocollo antiviolenza di questo territorio, il cui titolo esatto è Linee guida per la promozione di strategie condivise finalizzate a contrastare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne e dei minori e a progettare azioni preventive. In quell’ ormai lontano 18 settembre 2013 i soggetti che siglarono quel protocollo, tuttora in vigore ma senz’altro da aggiornare, furono i rappresentanti di enti e istituzioni che sono stati invitati a questo incontro proprio per verificare tutti insieme le strategie messe in atto in questi anni, i punti di forza ma anche le criticità di quell’intesa, che rimane comunque un imprescindibile punto di partenza per queste riflessioni, che noi facciamo durante tutto l’anno e non solo in vista del 25 novembre.
Quindi Procura di Udine, forze dell’ordine, esponenti dell’ordine degli psicologi e degli avvocati, ma anche l’ente comunale e le istituzioni sociali e sanitarie, che incontrano le donne nei momenti di criticità e danno loro delle risposte nell’immediatezza della violenza subita o scampata, parleranno del loro ruolo nel ciclo di intervento al contrasto della violenza di genere, dalle azioni preventive al supporto alle donne e ai minori, e porteranno la loro riflessione sulla necessità di un approccio quanto più condiviso che ha bisogno di strumenti sempre aggiornati e contestualizzati.
Dal 2013 molto è stato fatto, ma molto si deve ancora fare da parte di tutti noi che lavoriamo a vario titolo con l’obiettivo dell’eliminazione della violenza contro le donne e delle drammatiche conseguenze che essa ha sui minori. L’ obiettivo di questa tavola rotonda è valorizzare il lavoro di tutti i convenuti per cercare di condividere idee, esperienze, competenze e risorse umane, consapevoli che non esistono ‘isole felici’ perchè il fenomeno della violenza di genere è quanto mai trasversale. E proprio per questo una rete dei soggetti coinvolti, solida, strutturata e stabile, diventa strumento indispensabile contrastare un fenomeno che, a volte, può apparire inarrestabile, ma che va contrastato con tutti i mezzi in possesso di una società che voglia definirsi civile.
Alessandra Ksenija Jelen
vice presidente dell’ Associazione Le Donne resistenti APS
Udine, 1 novembre 2025
Si comunica che Confartigianato-Imprese Udine e “Donne Impresa”, il Movimento delle donne imprenditrici, che dal 2009 promuove il “Premio Donne Impresa”, dedicato alla memoria della collega Donatella Pressello, ha selezionato l’Associazione “Le Donne Resistenti APS” per l’edizione 2025 del premio per l’impegno straordinario nella promozione dei diritti delle donne e nella sensibilizzazione su tematiche cruciali […]
Alla nostra associazione è stata chiesta la disponibilità ad organizzare un evento le cui finalità sono ampiamente coerenti con quelle relative al tema ambientale contenute nel nostro statuto.Pertanto abbiamo accolto con piacere la richiesta di collaborazione per la realizzazione del convegno “Verso la comunità di vita della terra”, che si terrà il 7 febbraio 2025, […]
Le ultime esternazioni oscurantiste del Ministro Valditara sono la dimostrazione più lampante di una cultura del predominio maschile che continua ad avere profonde radici nel nostro Paese. E’ necessario quindi agire soprattutto sul piano culturale, sensibilizzare e formare donne e uomini ma soprattutto le nuove generazioni alla cultura del rispetto e delle pari opportunità. Questa […]
Accompagnare la longevità. Buone pratiche educative e formative per l’invecchiamento attivo. Questo è il titolo dell’importante convegno nazionale, organizzato dall’Università di Firenze e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, per la presentazione di un programma di ricerca del Dipartimento Age-It LEAA e finanziato dall’Unione Europea, che si terrà il 26 e 27 settembre presso il Rettorato dell’ateneo fiorentino. A […]
La tematica proposta: Ragazze, mamme, nonne: la conciliazione tra lavoro in casa e fuori casa delle donne a te vicine nel territorio in cui abiti, in un mercato del lavoro in continua trasformazione.
Più di 150 interviste fatte a mamme, nonne, sorelle, zie, vicine di casa, interviste che fotografano la realtà lavorativa in casa e fuori casa delle donne che ciascun ragazzo e ragazza frequenta nella sua quotidianità. Questo è uno dei risultati del lavoro di indagine e ricerca svolto da una ventina di classi degli istituti comprensivi del territorio che va da Martignacco e Pagnacco, passando per Fagagna e San Daniele, Talmassons e Lestizza e che hanno partecipato alla quarta edizione del Premio Paola Schiratti, da poco conclusosi (v. sezione Lavoro della scuole e Vincitori in questo sito).
Il tema dell’indagine riguardava la conciliazione tra lavoro in casa e fuori casa, uno degli annosi problemi, per cui tutte le statistiche danno l’Italia agli ultimi posti tra i Paesi dell’UE (allegato n. 1). Infatti tutti gli studi confermano che le donne italiane sono tra quelle che hanno maggiori difficoltà a conciliare l’attività lavorativa esterna alle mura domestiche con il lavoro di cura dei figli, della casa e spesso anche di familiari anziani, che a volte ricade su di loro in modo esclusivo. Per non parlare del tempo da dedicare a se stesse e ai propri interessi, che sembrano diventare spesso sogni irrealizzabili.
Ma tutto questo accade anche nelle nostre comunità? La risposta che emerge dall’indagine svolta nel territorio – di piccole dimensioni, ma analizzato in maniera capillare – è inequivocabilmente affermativa. Non solo: emerge in maniera evidente come molte donne siano uscite dal mercato del lavoro (in particolare dopo la seconda maternità), per rientrarvi spesso in un’età non più utile per riprendere la carriera auspicata. Un altro dato emerso in maniera evidente dalle interviste è la mancanza di sostegno alla maternità e alla genitorialità: la presenza del nido per l’infanzia per la fascia 0-3 risulta praticamente inesistente, per cui il welfare è gestito a livello familiare con tutte le difficoltà che questo comporta. E spesso questa fase si prolunga anche negli anni successivi della crescita dei figli, a volte fino all’adolescenza, per l’inadeguatezza del tempo scuola e per la necessità delle mamme di fare da tassiste tra attività varie in assenza di mezzi di trasporto pubblici o di un sistema organizzato (alcune società sportive a parte).
Anche per quanto riguarda il gap salariale tra uomo e donna la fotografia del territorio coincide con quella dei dati nazionali del Nord Italia: il rientro tardivo nel mercato del lavoro delle mamme si porta dietro retribuzioni più basse e percorsi di carriera spesso ormai preclusi che incidono sugli stipendi e poi sulle pensioni, quindi sugli standard di vita delle donne.
Molte e varie le domande che i ragazzi e le ragazze hanno posto alle donne loro vicine, riuscendo anche a intercettare cambiamenti e novità sul tema del lavoro, settore in veloce e profonda trasformazione negli anni della pandemia e del post pandemia. Però questi cambiamenti continuano a non incidere neppure da noi sul gap lavorativo tra maschi e femmine, come attestato anche dai recenti dati ISTAT (https://www.istat.it/donne-uomini/bloc-2b.html).
Ma ci sono anche buone notizie, notate soprattutto dalle classi che hanno lavorato con le interviste sull’evoluzione diacronica del fenomeno, mettendo a confronto percorsi di formazione, oltre a quelli lavorativi: le bisnonne e le nonne hanno spesso dovuto lasciare gli studi per aiutare economicamente con il loro lavoro la famiglia di origine, mentre le nipoti non hanno dovuto fare questa scelta, per cui si nota una aumentata possibilità di scelta nel corso degli anni, che non sempre va di pari passo però con la consapevolezza dell’acquisizione di questi diritti. Anche questo è un obiettivo del Premio: indagare la realtà per essere consapevoli dei cambiamenti in atto o da mettere in atto.
Anche il clima culturale rispetto alle figure femminili in famiglia risulta molto modificato: pregiudizi ce ne sono sempre, e la cronaca ce li racconta ogni giorno, ma risultano in forte diminuzione. E anche gli stereotipi culturali sono in regresso, sebbene il linguaggio quotidiano non sempre risulta adeguarsi a nuove e più eque realtà. Ma anche in questo caso è spesso un problema di consapevolezza.
Ecco: stereotipi, pregiudizi, sogni e aspirazioni hanno avuto molto spazio nelle indagini dei giovani ricercatori e ricercatrici. In particolare molto interessante è risultato il lavoro su questo aspetto della Scuola secondaria di 1° di Martignacco, che ha indagato sul gap tra sogni e bisogni delle tre generazioni di donne, aprendo la ricerca ad un settore che oggi anche gli studiosi di storia di genere stanno indagando: il divario tra la percezione di sè delle ragazze (si pensi alla necessità di rinforzare le STEAM nei percorsi di istruzione e formazione delle bambine e delle ragazze) e la realizzazione o meno, tra difficoltà reali o anche autocensure, delle loro aspirazioni. Qui si apre un settore di ricerca interessante, quello che forse contiene anche la maggior parte delle risposte relative alla tematica di indagine proposta e che merita di essere approfondito.
Questo è stato anche il parere espresso dalla prof.ssa Irene Barbiera, che è intervenuta sia in fase di formazione docente sia in fase conclusiva dei lavori, per un breve quadro di sintesi. Professoressa associata in Demografia presso l’Università di Padova, Barbiera si occupa anche di demografia storica e storia di genere e nel suo intervento ha evidenziato come tutte le classi hanno applicato un metodo rigoroso che permette di confrontare i dati delle classi e di utilizzarli anche in ambito scientifico.
Ma questa edizione del Premio verrà ricordata anche per le interviste emerse in una sezione che è stata appena aperta: quella dedicata ai percorsi di formazione ed educazione per adulti e adulte. A questa sezione hanno partecipato tre sedi associate del CPIA di Udine con interviste a donne con background migratorio di varia provenienza e/o interviste di non italofoni a donne italiane. In questa occasione italiane e straniere, che frequentano percorsi di alfabetizzazione, hanno avuto l’occasione di raccontare le loro esperienze lavorative, di mettere a confronto diversi approcci culturali al lavoro femminile, in un vero e ricco confronto interculturale. Le video-interviste in particolare raccontano e mettono a confronto realtà e situazioni di grande interesse, una fotografia che riguarda soprattutto giovani donne che si stanno immettendo nel tessuto sociale di questo territorio, portando con sè un bagaglio culturale sfaccettato e diversificato da condividere.
Lo scopo, ma anche la difficoltà ora, sta nel far diventare tutto ciò patrimonio comune; infatti, in un’ottica sociale, lo strumento dell’intervista orale serve a raccogliere materiale sulla storia delle donne, mettendo al centro non solo tematiche legate alla loro vita, ma anche proponendo un punto di vista che ne faccia emergere la problematicità femminile specifica. E soprattutto con l’idea che le bambine e le ragazze diventino consapevoli artefici del proprio destino. In un’ottica storica, invece, l’attuale situazione si presenta dinamica e irripetibile. Risulta quindi doveroso registrare queste novità, affinché l’analisi futura di quest’epoca possa disporre di materiali efficaci anche nell’ottica della storia di genere, che fa ancora fatica ad affermarsi, nonostante molte università abbiano ormai al loro interno percorsi di gender studies.
Il sito dell’ Associazione raccoglie i risultati di tutte queste ricerche, ma la domanda è: come saranno gli archivi di domani? Su quali fonti si scriverà la storiografia? Ci sarà più spazio per la storia delle donne? Noi cerchiamo di dare il nostro piccolo contributo, perseguendo l’obiettivo n. 5 dell’Agenda 2023 dell’ONU (allegato n. 2) al fine di creare cittadine e cittadini consapevoli delle problematiche femminili presenti sul proprio territorio e della necessità di intervenire su più livelli per creare quelle condizioni di equità che, in molti casi, sono ancora un miraggio (allegato 3) e che invece i nostri giovani ricercatori e ricercatrici hanno perfettamente colto nei loro lavori.
Il 16 maggio, presso il cinema teatro “Impero” di Martignacco, si è svolta la premiazione della sezione scuole primarie di secondo grado.
Il 27 maggio, nella sede associata di Gemona del Friuli del CPIA di Udine presso l’ISIS D’Aronco, si è svolta la premiazione della sezione Adulti, alla presenza dell’Assessora all’istruzione e sanità e della Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune. Terminata con un rinfresco dai mille sapori…
25 novembre 2025
Teatro Officina Pagnacco
Break the silence
27 novembre 2025
Martignacco
biblioteca civica Elsa Buierse
corso di formazione per docenti, bibliotercari e operatori culturali
25 novembre 2025
giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
10 novembre 2025 - ore 17
Udine, Sala Ajace
Protocollo antiviolenza: fare il punto per stare in RETE
3 maggio 2025 - ore 9.30
Udine, Auditorium Zanon
Rispettami - MAIPIUBARBABLU'
8a edizione
8 marzo 2025 - ore 10
Udine, Monumento alla Donna Partigiana
piazzale Cavedalis
8 giugno 2024 - ore 19.30
Udine, corte Morpurgo
LA NOTTE DEI LETTORI
Spazio di genere
16 maggio 2024 - ore 9
Martignacco
auditorium Impero,
27 maggio a Gemona,
30 maggio Martignacco
Premio Paola Schiratti
venerdì 24 aprile 2024
dalle ore 9
Chiesa di San Francesco
Udine
Nocecento in prima persona
Udine - venerdì 22 marzo 2024
ore 18.30
Casa della Contadinanza (Castello)
STATO INTERESSANTE
Udine
FEMMINILE PLURALE
venerdì 8 marzo 2024
Sala Ajace - Udine
Parità di genere: Memoria e futuro
1 e 2 marzo 2024 presso Casa delle donne di Padova
Convegno nazionale delle Case delle donne
giovedì 1 febbraio 2024 presso circolo Nuovi Orizzonti
Rizzi - Udine
alle ore 20.30
I treni per i lager
giovedì 23 novembre 2023 presso l'Istituto Comprensivo di Pagnacco
dalle ore 15.45 alle ore 18
incontro di formazione
Formazione Novecento in prima persona
martedì 17 ottobre
biblioteca di Tavagnacco
I treni della memoria
1943 - 2023
programma rispettAMI
6 maggio 2023
da 20 al 26 marzo 2023
dalle ore 9 alle 11
diretta al link:
click qui per il programma della maratona
venerdì 17 marzo 2023 - ore 20.30
presso Circolo Nuovi Orizzonti
via Brescia 3 - Udine (Rizzi)
Il Governo delle donne
8 marzo 2023
giornata internazionale della donna
Ecologia e giustizia climatica
declinate al femminile
Premio Paola Schiratti
terza edizione
martedì 24 maggio
premiazione delle classi
venerdì 3 giugno
presentazione al pubblico
sabato 19 marzo 2022
ore 18
al Circolo Nuovi Orizzonti
(via Brescia 3 – Rizzi Udine)
BRUNA SIBILLE-SIZIA Scrittrice di terra, di guerra, di libertà
Incontro con l’autrice Martina Delpiccolo
11 Settembre 2021
ore 20.30
al Circolo Nuovi Orizzonti
(via Brescia 3 – Rizzi Udine)
Asmae Dachan
10-11-12 Giugno 2021
Pradamano
Programma incontri di Giugno 2021
Genia, Madrisio di Fagagna
I Valori delle Resistenza
26 aprile 2021
dalle ore 15 alle 17
videoconferenza
Iniziamo da noi...
una storia di donne del Friuli Venezia Giulia
sabato 12 settembre 2020, ore 20.00
piazzale di Santa Margherita del Gruagno
presentazione del libro 'Incontrarsi'
il sogno di VIttoria Savio
venerdì 11 settembre 2020, ore 18.00
presso il circolo 'Nuovi Orizzonti', via Brescia 1 Rizzi Udine
non sei sola
numeri utili
Giovedì 27 Febbraio 2020, ore 17-19.30
lunedì 20 maggio 2019 - ore 9
teatro ex "cinema Impero" martignacco
premiazione
giovedì 30 maggio 2019 - ore 20
sala caduti di Nassiria, v. delser 33 Martignacco
presentazione alla cittadinanza
sabato 16 marzo
giovedì 21 febbraio
martedì 29 gennaio ore 17-30
16 novembre - 7 dicembre 2018
venerdì 9 marzo 2018 - ore 21
sabato 3 marzo 2018 - ore 20.45
venerdì 26 gennaio 2018 - ore 20.30
lunedì 27 novembre 2017 - ore 18
I LAVORI delle DONNE il lungo cammino dai mestieri alle professioni 1908 – 2008
Martignacco - sala caduti di Nassiriya via Delser 33

domenica 26 novembre 2017 - ore 17.30
sabato 25 novembre 2017 -
martedì 22 novembre 2017 - ore 9.00
Codice Rosa e rete territoriale per il contrasto alla violenza sulle donne
Sala polifunzionale (sotto la chiesa) P.le Santa Maria della Misericordia, 15 - Udine

Programma passi avanti 2017 dal 13 novembre al 1 dicembre
giovedì 18 maggio 2017 - ore 10
auditorium scuole medie martignacco
premiazione
venerdì 19 maggio 2017 - ore 20.30
sala caduti di Nassiria, v. delser 33 Martignacco
presentazione alla cittadinanza
martedì 8 marzo 2016 - ore 20.30
Protocollo contro la violenza su donne e minori e il codice rosa
presso la Biblioteca Comunale di Treppo Grande

proiezione film documentario 'Cercando le parole'
regia di Paolo Comuzzi e Andrea Trangoni
Nimis - 11 marzo 2016 ore 20.30 presso l'auditorium
dal 1 al 14 marzo 2016
6 marzo 2016
4 marzo 2016
Women of the Resistence
UDINE - Palamostre (mattino)
Teatro S.Giorgio (pomeriggio)
5 marzo 2016
giovedì 11 febbraio 2016
alle ore 18.00
Casa delle donne
via Pradamano 21 - Udine"
Udine - 25 novembre 2015 ore 8.30 - sala Ajace"
Martignacco - 23 ottobre 2015
ore 20.30 - sala polifunzionale "Caduti di Nassiriya"
via Delser 33
Coseano - 9 maggio 2014 ore 20.30 Festival della Costituzione intervento sull'impegno delle donne sulla legislazione italiana
San Daniele - 16 maggio 2014 ore 20.30 Festival della Costituzione intervento sull'impegno delle donne sulla legislazione italiana
Udine Rizzi - 13 marzo 2014
alle ore 20.30
Circolo Nuovi Orizzonti- Piazza
via Brescia 3
quello che le donne non dicono
Tricesimo - 9 marzo 2014
alle ore 17
sala Pelizzari
Le leggi delle donne che hanno cambiato l'Italia
Cormons - 8 marzo 2014
alle ore ore 18
Sala Civica - Piazza 24 maggio
le leggi delle donne che hanno cambiato l'Italia
Buttrio - 1 marzo 2014
dalle ore ore 18
Villa di Toppo Florio
Motivi di famiglia
ore 18 conversazioni
ore 19.30 inaugurazione mostra
Tricesimo - 25 novembre 2014
ore 20.30
teatro Garzoni
giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Martignacco - 28 novembre 2014
ore 20.30
sala caduti di Nassiriya - villa Ermacora, via Delser 33
giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Udine - 20 novembre - 1 dicembre 2014
giornata internazionale contro la violenza sulle donne
diversi incontri, diversi punti di vista
MERCOLEDÌ 18 GIUGNO ore 18.00 CORTE PALAZZO MORPURGO Presentazione del libro:
a cura di: Comitato Donne Resistenti in caso di maltempo: Sala Ajace
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Gleris di San Vito al Tagliamento 7 marzo 2015 ore 17.30 - sala parrocchiale
 
Remanzacco - 27 gennaio 2015 ore 20.45 - Auditorium Comunale G. De Cesare
Pinzano al Tagliamento - 25 gennaio 2015 ore 18 - sala SOMSI
proiezione film documentario 'Cercando le parole'
regia di Paolo Comuzzi e Andrea Trangoni
Sutrio - 10 maggio 2014 ore 20.30 Biblioteca civica
Castions delle Mure - 30 maggio 2014 ore 20.30
Tricesimo - 3 maggio 2014 ore 20.30 Sala Pellizzari
Fagagna - 14 marzo 2014
ore 20.45
SALA polifunzionale sot dal morar
Madrisio di Fagagna
San Giorgio di Nogaro - 28 febbraio 2014
ore 20.30
SALA CONFERENZE DI VILLA DORA
Piazza del Plebiscito 1
Venezia - 12 febbraio 2014
ore 17.00
presso Casa del CInema - San Stae
Cerneglons (Remanzacco) - 28 gennaio 2014
ore 20.45
associazione APDS di Cerneglons
Prato Carnico - 25 gennaio 2014
ore 16.30
presso auditorium comunale - Pieria
Buja - 25 gennaio 2014
ore 20.30
dall'associazione El Tomat.
presso l'osteria di Parùs, Sopramonte di Buja.
Martignacco - 24 gennaio 2014
ore 20.30
presso villa Ermacora via Delser 33