Presentazione di Mauro Bullo, coautore del volume, 2023

Torna a distanza di quasi venti anni, in formato digitale, il volume “Io, donna nel tempo. Il contributo politico, sociale ed economico delle donne in Friuli da oggi al primo dopoguerra” che Paola Schiratti ed io abbiamo pubblicato come esito di un percorso didattico di approfondimento dello studio della storia negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. L&squo;istituto tecnico “A. Zanon” di Udine era allora scuola capofila e Paola ed io eravamo colleghi nell'insegnamento e sodali nell'approccio metodologico.

Si è trattato di uno dei primi casi di storia di genere in ambito scolastico nella nostra regione e percorreva, anzi, potremmo dire precorreva, alcune linee didattico-metodologiche poi divenute di uso più comune. Come lascia intendere il sottotitolo, l'arco temporale della trattazione, dall'oggi al primo dopoguerra, suggeriva di iniziare dal presente, dalla quotidianità come espressione del bagaglio identitario delle diverse generazioni per ricostruire alcuni aspetti della microstoria del Friuli, attinti dall'esperienza personale e familiare delle persone coinvolte nella ricerca storica. In questo modo avremmo dato spessore individuale e collettivo alle storie narrate, che sarebbero poi divenute la microstoria del contributo dato dalle donne allo sviluppo della nostra terra. Partivamo dalla memoria per giungere alla storia con un viaggio a ritroso nel tempo.

Il volume presenta un lavoro di ricerca sul campo e allo stesso tempo un esperimento didattico innovativo in quanto condotto con i crismi della ricerca storica, in primis l'analisi delle fonti; e poi ci sono le studentesse, protagoniste nella realizzazione del volume, insieme alle testimoni che hanno offerto la loro trama narrativa. Proprio attraverso le narrazioni, così significative, a volte sofferte, uniche comunque nella loro verità, è emerso anche il lato emotivo di questo grande spaccato di umanità che ha trasformato le coscienze di tutti coloro che vi hanno partecipato, soprattutto la mia e quella di Paola Schiratti che abbiamo fatto da tutor, ma anche quella di insegnanti, artefici, spettatori, collaboratori in pari grado degli studenti e delle studentesse.

Le donne resistenti

Novecento in prima persona – materiali