Il 21 maggio si è tenuto presso l’Ospedale Civile di Udine il convegno riguardante la medicina di genere con l’obiettivo di coinvolgere il personale sanitario nell’approfondimento dell’argomento  e nella divulgazione delle conoscenze per migliorare l’appropriatezza delle cure e promuovere “la salute nel rispetto delle differenze”.

La medicina di genere è un approccio trasversale della medicina che studia le influenze specifiche del sesso, inteso nella sua accezione biologica, e del genere, nella sua componente sociologica e culturale, sullo sviluppo e l’impatto delle malattie e sulla risposta alle terapie, e si prefigge l’obiettivo di giungere a diagnosi e decisioni terapeutiche appropriate nell’uomo e nella donna.

La Medicina di Genere NON E’
la medicina che studia le malattie che colpiscono prevalentemente l’uomo e la  donna
una nuova specialita’medica
lo studio delle patologie dell’apparato riproduttivo dell’uomo e della donna
il Codice Rosa negli Ospedali
un reparto di medicina di genere, medici di medicina di genere, né una cattedra di Medicina di genere

L’esigenza di inserire una prospettiva di genere, particolarmente in materia di salute fisica e mentale, in ogni scelta politica, è emersa  già nella IV Conferenza mondiale sulle donne tenutasi a Pechino del 1995. In tale occasione, dopo aver riconosciuto che la “ricerca medica”, fino ad allora, si era basata prevalentemente sugli uomini, si è stabilito che i Governi avrebbero dovuto avviare politiche indirizzate a uno sviluppo sociale tendente a promuovere eguaglianza ed equità tra donne e uomini anche in materia di salute. (Piattaforma d’azione della conferenza).

Sul sito della Commissione Regionale Pari Opportunità troverete, a breve, concetti e definizioni utili per comprendere l’argomento, informazioni sulla la rete dei soggetti impegnati, a livello nazionale e internazionale nel promuovere il tema, le norme e gli atti di pianificazione adottati da diverse regioni italiane.