Questo convegno nasce dalla lungimirante visione della fondatrice e presidente della nostra associazione, Paola Schiratti, che dal 2014 e anche nei mesi della sua malattia nel 2015, ha trovato la forza e la lucidità di cercare la collaborazioni e il sostegno di tante donne che, a vario titolo, si sono incontrate per un confronto  sulla legge di riforma sanitaria 2014.
Fu così che, attorno a noi, le rappresentanti dei sindacati, delle categorie datoriali, di altre associazioni femminili, delle componenti delle commissioni PP.OO dei comuni limitrofi, hanno rilevato che i principi,  il riassetto organizzativo  e la programmazione socio-sanitaria previsti della nuova legge non  prevedevano, a nessun livello, l’approccio di genere. Le osservazioni sono state integrate in un documento sottoscritto da “le Donne resistenti”, SNOQ? di Udine, “Donne che guardano al futuro”, CISL.FVG- Coordinamento Donne Cisl, USR Confartigianato FVG, “Donne e impresa”,  e presentato da Paola stessa, in qualita’ di Vicepresidente, alla Commissione Regionale PP.OO,, che lo ha approvato all’unanimità.
Lo stesso documento e’ stato poi presentato da Cecilia Savonitto agli Stati Regionali delle donne , a Trieste il 6 giugno 2015, e successivamente inviato agli Stati Generali nazionali  a Roma nel settembre successivo.
La prematura scomparsa di Paola ha rallentato ma non fermato il processo da lei avviato di sensibilizzazione e mobilitazione sul tema della medicina di genere.
Cecilia Savonitto , componente del nostro direttivo, nel frattempo divenuta componente della Commissione Regionale PP.OO,  ha assunto con  sincera convinzione il compito di realizzare quanto previsto nel programma 2016 della CRPO, ed indicato da Paola, ovvero la programmazione di un Convegno sulla medicina di genere. Il convegno a lei dedicato, che si terrà  il 21 maggio p.v., presso l’Ospedale Civile di Udine,  si pone l’obiettivo di coinvolgere il personale sanitario nell’approfondimento dell’argomento  e nella divulgazione delle conoscenze per migliorare l’appropriatezza delle cure e promuovere “la salute nel rispetto delle differenze “. Invitiamo pertanto tutte e tutti a diffondere l’iniziativa e a contribuire al suo successo.

Daniela Rosa
Presidente associazione Le Donne Resistenti

(per vedere il programma clik sulla locandina)