Quando al tavolo di coordinamento della Casa delle donne è stato presentato il bando dell’assessorato alla Cultura del Comune di Udine per l’organizzazione  dell’edizione 2016 di Calendidonna, tradizionale impegno delle associazioni femminili cittadine per la Festa della donna dell’8 marzo, è apparso subito chiaro che solo una rete di associazioni poteva permettere la stesura di un progetto rispettoso dei criteri richiesti dal bando stesso. Difficile che una sola associazione potesse, nei tempi  brevi previsti dal bando, garantire la intergenerazionalità, l’interculturalità, il messaggio positivo richiesti al progetto. Così è nata immediatamente la proposta di unire le forze e pensare ad un’idea che, assemblando le peculiarità di ciascuna delle associazioni coinvolte, potesse organicamente legare il tutto.
Dalla locandina della rassegna si possono evincere le motivazioni che hanno fatto vincere il bando e porre in essere le iniziative in programma. La nostra associazione si è fatta promotrice di due preziosi interventi, coerenti con le finalità del nostro statuto: la valorizzazione dei saperi e dei talenti delle nuove generazioni di donne impegnate nell’arte e nella musica. Con “Il segno Zero” gli appuntamenti da noi sostenuti si terranno l’11 e il 12 marzo  (vedi il link) ; con il concerto live “Woman in music”, il 14 marzo al Palamostre di Udine, assisteremo ad una serata di promozione delle giovani compositrici di musica rock, soul, jazz, e classica che pur appartenendo al nostro territorio spesso sono più conosciute all’estero che in patria.
Certe della qualità delle proposte della nostra associazione, vi aspettiamo numerose/i agli appuntamenti di Calendidonna e soprattutto a quelli da noi proposti.